Roma, 6 apr. (AdnKronos) La Consap critica il progetto di riorganizzazione della Polizia Postale, che prevede la chiusura del 50% degli uffici. Dei 98 attuali (20 compartimenti e 78 sezioni) ne resterebbero 49. “Oltre a pregiudicare efficienza e funzionalità dell’apparato, questo progetto va a danneggiare personale coinvolto nella mobilità: con la ‘razionalizzazione’ sarebbero coinvolti 278 colleghi”, sottolinea la Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia. L’organico attuale della Postale ammonta a 1.533 unità.
Si tratta di “una scelta inaccettabile”, secondo il segretario generale nazionale della Consap Giorgio Innocenzi, “sia dal punto di vista della pesantissima perdita di altissime professionalità che dall’arretramento delle attività di controllo”.
“In una fase storica – continua – in cui le maggiori minacce alla sicurezza passano attraverso i territori virtuali, vedi la propaganda terroristica dell’autoproclamato stato islamico e di tutte le maggiori organizzazioni terroristiche internazionali ma anche le truffe informatiche così come gli odiosi e preoccupanti casi in crescita casi di cyberbullismo, che hanno trasformato la rete una scena del crimine, si rischia di privare il cittadino di un fondamentale supporto di sicurezza. L’auspicio è che il piano riorganizzativo sia rivisto e magari definitivamente accantonato”.