La pistola elettrica Taser inventata nel lontano 1969 e perfezionata 1998, utilizzata in molti paesi di democrazia avanzata suscita in Italia ancora accese discussioni. Il prossimo impiego operativo peraltro in modalità depotenziata (senza la scarica a contatto) previsto per giugno dopo anni di prove riempie ancora i titoli di giornale. Anche il garante dei detenuti dice la sua sugli effetti collaterali “potenziali” e presunti . Siamo un popolo di buonisti e ultra garantisti e la delinquenza lo sa! La pistola elettrica Taser è innanzitutto uno strumento di protezione dell’incolumità delle forze dell’ordine.
Questo principio, afferma il segretario generale vicario della Consap Cesario Bortone, in uno stato democratico dovrebbe essere di tutte le forze politiche a prescindere dalle ideologie.