La Federazione Consap – Adp – Anip Italia Sicura, è stata convocata presso la Sala Europa per una riunione avente come oggetto i provvedimenti correttivi al decreto legislativo 95/2017 cd riordino delle carriere. La Consap sarà rappresentata dal Presidente Nazionale Patrizio Del Bon. L’incontro sarà presieduto dal Vice Capo della Polizia prefetto Alessandra Guidi.
La Consap da sempre in prima linea per l’adeguamento dei buoni pasto…meglio guidare il carro dei vincitori…che arrampicarvisi in corsa.
Pubblichiamo la circolare emanata in seguito alla determinazione dell’Amministrazione di cedere alle pressioni della Consap che vanno avanti da anni, sulla questione del servizio sostitutivo di buono pasto, in assenza o nell’impossibilità di usufruire delle mense di servizio.
Nella nostra testa sono scorsi i fotogrammi di tante lettere scritte e della manifestazione davanti a Castro Pretorio quando offrendo a tutti i colleghi, usciti per la pausa pranzo, porgevamo un fumante piatto di penne all’arrabbiata, protestando soltanto noi della Consap ed anche noi arrabbiati come le penne, per l’assurdità e la vergogna di un buono pasto di poco più di quattro euro e mezzo per un poliziotto che doveva pranzare a Roma. La dura battaglia della Consap ha finalmente avuto successo.
Nel pomeriggio del 16 gennaio, presso la Sala Europa, Ufficio per il Coordinamento e la Pianificazione delle Forze di Polizia, in via Panisperna, si è svolto l’incontro vertente la tematica relativa alla mensa di Servizio e vettovagliamento.
Per l’Amministrazione erano presenti il Vice Capo della Polizia Prefetto Alessandra Guidi, il Dirigente Generale Giuseppe Ianniccari, il Vice Prefetto Francesco Ricciardi direttore Servizio Ragioneria e il Vice Prefetto Maria De Bartolomeis direttore Ufficio Rapporti Sindacali; per la Federazione CONSAP – Adp – Anip Italia Sicura, il Segretario Nazionale Bortone, per la federazione UIL (Uil Polizia, UilMP, PNFP SDP LiSiPo) il Segretario Nazionale Uil Giampiero Spedicato, federazioni oggi riunite sotto la sigla SP.
Le suddette sigle, chiedevano e ottenevano di intervenire in modo unitario, con intervento affidato a Cesario Bortone Segretario Nazionale della CONSAP.
In premessa l’Amministrazione presentava una bozza di circolare che modificava il campo di applicazione della corresponsione del buono pasto sostitutivo della mensa di servizio, prevedendo un buono ticket elettronico nella misura di euro 7, laddove vi siano esercizi commerciali che servono pasti di evidente esiguità o di incongruenza con quanto servito dalla mensa di servizio.
Con grande soddisfazione, la delegazione sindacale prendeva atto della determinazione dell’Amministrazione di unificare anche indirettamente il valore del buono pasto sostitutivo della mensa di servizio a 7 euro secondo criteri di uniformità e parità di trattamento sull’intero territorio nazionale in presenza delle incongruenze su segnalate dei pasti forniti dagli esercizi commerciali in convenzione. Infatti vari erano stati i casi in cui era stato evidenziato da queste OO SS, di uffici insistenti anche nella stessa città, esempio Roma, che usufruivano di un diverso trattamento, chi il buono del valore della convenzione a 4,65 euro chi il ticket del valore di 7 euro. Vari sono stati inoltre i casi segnalati da queste OO.SS. in cui si denunciava l’esiguità del pasto fornito dalla maggioranza degli esercizi commerciali in convenzione, laddove la parola pasti è una definizione eufemistica, in quanto il più delle volte si riduceva ad un panino e una bottiglietta d’acqua o al massimo di un primo piatto. Alla luce della problematica segnalata più volte dalle scriventi OO. SS., anche in modo plateale, ricordiamo la manifestazione effettuata davanti il compendio Castro Pretorio dove fornivano gratis “pasta all’arrabbiata” ai poliziotti ivi in servizio a compensazione dell’esiguità pasto fornito dall’Amministrazione con le convenzioni esterne. Oggi finalmente assistiamo ad una presa di coscienza da parte dei vertici ministeriali dopo anni di colpevole inadempienza e silenzio. Si tratta di un risultato di rilevante importanza.
La circolare prevede indicazioni per quel che concerne il servizio sostitutivo della mensa obbligatoria, l’attribuzione dei buoni pasto (ticket) nei casi di impossibilità a fruire del vitto per esigenze di servizio o impossibilità oggettiva. Rimangono invariate le modalità di concessione del buono o del ticket precedentemente disposte.
Si specifica inoltre che il doppio ticket, oggi previsto solo per i servizi di ordine pubblico e di tutela e scorta, potrà essere corrisposto per tutti i servizi, in corrispondenza degli orari normalmente destinati alla consumazione del pasto (13-15 e 19 – 21), a condizione che il servizio sia protratto ininterrottamente per almeno 9 ore, con detrazione delle pause fatte per la consumazione dei pasti, fatta eccezione per quelle pertinenti ai servizi di O.P. Le cui pause non vanno detratte.
La circolare è allegata in calce.
La Consap si unisce al dolore della famiglia e di colleghe e colleghi di Angelo Spadaro, deceduto in servizio durante un attività di controllo e soccorso sull’autostrada Messina Catania. Una preghiera per l’Assistente Capo Spadaro e gli auguri di pronta guarigione al suo collega di pattuglia rimasto ferito nello stesso incidente in cui hanno perso la vita anche due civili.
Leggi qui di seguito la circolare con la quale la Direzione Centrale per le Risorse Umane ha comunicato che si sono concluse le attività di elaborazione della procedura informatica che consentirà al CENAPS di inviare a NoiPA i flussi contenenti gli aggiornamenti per l’attribuzione dell’assegno di funzione al personale della Polizia di Stato, nel prossimo cedolino stipendiale.
Presente la Federazione CONSAP – Adp – Anip Italia Sicura e la federazione UIL (Uil Polizia, UilMP, PNFP SDP LiSiPo) che si riconoscono oramai sotto la sigla SP, si è tenuto presso il Viminale l’incontro con i sindacati per l’istituzione della Questura di Monza.
L’indirizzo unitario delle sigle sindacali ha indotto le stesse ad effettuare per questo incontro un intervento unitario del designato Segretario Nazionale della Consap Cesario Bortone.
L’intervento per tutti i soggetti quindi è stato unico così come chiesto da Bortone che ha parlato per la prima volta a nome di tutti i soggetti. La neo federazione ha rappresentato che il numero previsto di 175 uomini sia da ritenere inadeguato anche alla luce delle esigenze della provincia che ha importanti impegni di OP come quello ingente in occasione del gran premio automobilistico e gli eventi calcistici del Monza calcio che con la nuova proprietà ha recuperato appeal e speranze di futuri successi.
Inoltre è stato precisato che la Federazione SP è certo favorevole alle aperture di nuovi uffici purché questi siano effettivamente in grado di poter assicurare un adeguato servizio istituzionale senza penalizzare il personale con rischio di compressione inevitabile dei diritti sindacali del personale.
L’Amministrazione dell’Interno persegue nella sua volontà di non attivare un fondo pensione per il personale che andrà in quiescenza e quindi tra Fornero o non Fornero, l’assegno di pensione è sempre più amletico, pensaci prima e dai un’occhiata alle polizze in convenzione a condizioni agevolate stipulate della Consap con la Società Generali Italia. Fondo pensione, polizza infortuni, polizza casa, polizza accumulo, fra queste proposte troverai quella che fa il caso tuo. Consulta la brochure di seguito.
Domenica 6 gennaio dalle 15 via alla VII edizione di Arriva la Befana, Festa del Poliziotto organizzata dalla Segreteria Provinciale della Consap di Roma guidata da Gianluca Guerrisi. L’appuntamento per tutti i colleghi e le colleghe e nelli”ncantato mondo dell’Oasi Park in via Tarquinio Collarino con la Befana e prestigiosi ospiti, non mancheranno le esercitazioni dei piùprestigiosi reparti della Polizia di Stato. Stare insieme per aiutare i meno fortunati èda sempre il segno distintivo di questa kermesse, il cuore della Consap e di tutti i suoi sostenitori quest’anno sosterrà il difficile percorso della piccola Elisa da tempo ricoverata all’ospedale Bambin Gesù alla quale sarà devoluto l”incasso della riffa finale che come di consueto vedrà ricchi premi per i piccoli amici che interverranno all’evento. Non ci resta che dire Viva la Consap, viva la Befana.
Incontro con il Ministro Salvini, la Consap chiede contratto dignitoso e correttivi al riordino
Nella giornata di lunedì 17 dicembre u.s. il Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha incontrato le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative; presente per la Consap il Segretario Nazionale Cesario Bortone. La parte politica e dipartimentale era rappresentata oltre che dal Ministro, dal Sottosegretario all’Interno Onorevole Nicola Molteni, dal Prefetto Matteo Piantedosi dal Capo della Polizia Franco Gabrielli e dal Direttore dell’Ufficio Relazioni Sindacali De Bartolomeis.
Il Ministro Salvini ha comunicato che la prossima Legge di stabilità conterrà risorse per 100 milioni di euro utilizzabili per i correttivi al Riordino delle Carriere e per nuovi e più efficienti equipaggiamenti. In riferimento alle nuove assunzioni ha dichiarato che nel 2019 saranno previste assunzioni straordinarie di agenti di Polizia attraverso lo scorrimento delle graduatorie esistenti, riferite all’ultimo concorso e ha precisato che nel recente Decreto Sicurezza si sono stanziati 38 milioni di euro per l’arretrato riferito agli straordinari.
La Consap ha rappresentato, pur nella cauta soddisfazione, che ormai siamo alla prova del nove, il governo deve dimostrare la piena disponibilità alla soluzione dei problemi del personale della polizia.
I temi sono noti: un rinnovo di contratto dignitoso, l’aumento delle indennità accessorie, estensione a tutti i ruoli della consultazione delle graduatorie per i trasferimenti ora riservate solo ai agenti sovrintendenti, oltre all’impegno a modificare alcuni aspetti normativi volti a salvaguardare i poliziotti durante l’espletamento del servizio, riduzione dei tempi di permanenza nei gradi per tutti i ruoli a cominciare dal ruolo ispettori. Non ultimo è stata chiesta, dalla Consap, una maggiore attenzione alle libertà sindacali e ai diritti di rappresentanza a volte compresse da logiche simil-corporative. Si è anche posto l’accento su alcune situazioni di natura giudiziaria che rischiano di vanificare l’operato delle forze dell’ordine come le riduzioni di pena a chi ha attentato la vita di un poliziotto a Milano tre anni fa e anche la definizione giuridica di “tenuità del fatto” e conseguente assoluzione del manifestante che sempre a Milano durante una manifestazione aveva sputato ad un collega in servizio, episodi questi che minano la motivazione professionale del personale.
La Consap ha auspicato infine una concreta apertura alle modifiche al cd riordino delle carriere che tanti malumori e danni sta creando fra il personale.