In questo periodo complicato sul panorama internazionale, sanitario e su quello della difficile congiuntura economica che sta condizionanado pesantemente il potere d’acquisto di tutti, appartenenti alla Polizia di Stato compresi, la Segreteria Nazionale della Consap vuole formulare questi auguri affinchè si possa, tutti insieme, ritrovare la serenità, nelle nostre famiglie, nelle nostre città, nel Paese e nel Mondo, nel segno della Pasqua di Resurrezione, che essa sia tale per credenti e non credenti. Buona Pasqua.
Nell’area servizi/convenzioni di questo sito potrete consultare i dettagli della convenzione stipulata dalla Segreteria Nazionale con l’Università degli Studi Guglielmo Marconi (UniMarconi) in favore di tutti gli iscritti e dei loro familiari.
Leggi di più a questo link: https://www.consap.org/convenzioni-consap/
La firma definitiva potra’ arrivare entro aprile. I benefici economici riconosciuti a regime decorrenti dal primo gennaio 2021 sono pari a circa 105 euro medi per 13 mesi oltre all’utilizzo delle ulteriori risorse stanziate nella legge di bilancio per il 2022 a decorrere dal primo gennaio per finanziare il nuovo ordinamento professionale e il superamento dei limiti all’incremento dei fondi risorse decentrate consentendo un ulteriore beneficio complessivo a regime di circa 20 euro medi al mese a persona. L’intesa prevede anche arretrati medi pari a circa 1.800 euro per dipendente.
L’accordo per il comparto difesa e sicurezza e gli schemi di provvedimento di concertazione che riguardano il triennio negoziale 2019-2021 sono stati sottoscritti il 23 dicembre 2021 dai ministri competenti e da tutte le organizzazioni sindacali e le sezioni Cocer del personale delle forze armate partecipanti alle trattative.
Sono coinvolti i lavoratori appartenenti a polizia di Stato polizia penitenziaria guardia di finanza arma dei carabinieri e forze armate. Dal punto di vista economico i nuovi accordi prevedono incrementi di circa 128 euro medi lordi mensili per l’intero comparto di cui circa 100 sul solo trattamento stipendiale e nuove indennita’ tra cui una specifica per compensare impieghi e funzioni del personale del settore cyber che fronteggia gli attacchi informatici alle infrastrutture strategiche del Paese. (nota d’agenzia)
La Consap plaude alla conclusione dell’annosa vicenda che ha portato uomini e donne della Polizia di Stato a poter utilizzare la pistola elettrica.
Oggi è inziata la distribuzione dei primi dissuasori elettrici a 14 questure in un cronoprogramma che si punta a completare per la fine di questo mese e che vedrà la consegna a regime di quasi 4500 dispositivi.
Rifuggendo l’enfasi del momento la Consap ha però espresso rammarico per gli intoppi burocratici che hanno costellato questa storia e che hanno prodotto un ritardo che è costato feriti ed indagati anche tra le file della Polizia di Stato.
Breve rassegna stampa.
Il Ministero dell’Interno ha diffuso la circolare contenente il decreto che in attuazione dell’art. 74 bis del decreto legge 73/2021, convertito, con modificazioni, dalla Legge 106/2021 reca misure di solidarietà in favore dei familiari superstiti del personale del comparto sicurezza e soccorso pubblico, deceduto per contagio da Covid 19.
La Segreteria Nazionale della Consap rivolge il suo ringraziamento a tutte le colleghe che nella professione e con il quotidiano impegno, danno il loro fondamentale contributo all’ordine e alla sicurezza pubblica e alle donne della Polizia di Stato che, anche nel sindacato, lottano per tutti in difesa dei diritti.
Buon 8 marzo a tutte
La Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia rilancia sulla necessità di avviare un salto generazionale per quanto riguarda la pistola di ordinanza. Il sindacato di polizia pur esprimendo forte apprezzamento per la pistola oggi in dotazione, ritiene sia giunto il momento anche per la Polizia di Stato di sfruttare l’evoluzione del settore che oggi mette a disposizione armi di assoluta affidabilità con notevoli vantaggi tecnico operativi.
La Beretta 92 fs che negli anni ha svolto autorevolmente il suo lavoro, oggi deve fare i conti con l’evoluzione tecnologica, che la rendono ancora un’ottima arma per scenari tattici particolari assimilabili a condizioni belliche, ma problematica per un uso quotidiano e ripetuto in teatri urbani.
“Guardando, preferibilmente, al mercato italiano – spiega il Segretario Generale Nazionale Cesario Bortone – oggi si potrebbe ottenere, ad esempio, una eguale efficienza balistica con pistole più leggere, con impugnatura ergonomica ed adattabile, più sicure anche in caso di urto accidentale, nonché meglio occultabili per il personale in abiti civili, caratteristica questa che potrebbe agevolarne la portabilità per colleghe e colleghi anche liberi dal servizio; in questo senso ha ricevuto forti apprezzamenti il modello Beretta PX 4 storm full size già in uso al personale dei Nocs e della DCPP.
La nuova pistola nata della prestigiosa fabbrica di armi italiana ha linee disegnate per esaltarne la potenza, la maneggevolezza, le prestazioni, l’affidabilità, adotta il sistema di chiusura geometrica a canna rototraslante, rivisto e sensibilmente migliorato da Beretta e vanta ingombri contenuti in relazione alla superiore autonomia di fuoco. Il fusto leggero e resistente è realizzato, secondo la più moderna tecnologia termoplastica, utilizzando tecnopolimero rinforzato fiberglass.
La pistola per un poliziotto – prosegue Bortone – è una sorta di collega di lavoro al quale si affida la tutela della propria vita, ed è necessario che essa sia quanto più possibile sicura e pronta all’uso oltre che maneggevole, ed in questo senso è giunto il momento che la 92 fs venga pensionata con merito per fare spazio ad armi di nuova generazione.
Come sindacato di polizia abbiamo già avanzato una richiesta in tal senso e l’auspicio è che anche i vertici della polizia possano tradurre in atti concreti quella disponibilità già dimostrata con la recente decisone di sostituire la pistola mitragliatrice Beretta PM 12.
Il Fondo Asistenza del personale della Polizia di Stato ha rese note le cicolari ministeriali per la fruizione di una serie di benefici e sostegni e assitenza riconosciuti al personale: Le circolari ministeriali, che si allegano, definiscono i requisiti e le modalità per ususfruire di questi sostegni
Leggi e scarica gli allegati:
La Direzione Centrale per gli Affari Generali e le Politiche del Personale della Polizia di Stato ha diramato la circolare dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (OMRI 2021), inerente l’individuazione di appartenenti alla Polizia di Stato dei ruoli Agenti, Assistenti, Sovrintendenti e Ispettori, designabili per il conferimento delle onoreficenze di Ufficiale e Cavaliere dell’ordine “al merito della Repubblica Italiana”.